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Fringe benefits per dipendenti con figli a carico

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Nel nostro blog abbiamo già trattato di tematiche relative alle agevolazioni fiscali per dipendenti negli studi dentistici (leggi l’articolo cliccando qui).Oggi in Fringe Benefits per figli a carico dei dipendenti dello studio dentistico approfondiamo la questione, integrandola delle nuove modifiche introdotte nel corso del 2024.

Indice

  1. Chi ha diritto ai Fringe Benefits
  2. Vantaggi fiscali per datori di lavoro e dipendenti
  3. Fringe benefits per dipendenti con figli a carico nello studio odontoiatrico
  4. Novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2024

Nel complesso panorama normativo del lavoro e della fiscalità, esistono diverse modalità attraverso le quali un dipendente di uno studio dentistico può essere remunerato oltre alla semplice retribuzione monetaria. Tra queste, spiccano i cosiddetti fringe benefits, ossia beni e servizi offerti dal datore di lavoro come forma di retribuzione aggiuntiva. Questi benefit possono essere forniti direttamente dallo studio o tramite terzi, che cedono beni o prestano servizi ai dipendenti in virtù di un legame con il datore di lavoro.

Chi ha diritto ai Fringe Benefits

Questa misura è destinata a tutti i lavoratori dipendenti e assimilati, compresi co.co.co e amministratori, offrendo loro la possibilità di accedere a numerosi vantaggi che vanno oltre lo stipendio. Tra i fringe benefits più comuni troviamo:

  • Auto aziendale;
  • Abitazione;
  • Cellulare;
  • Telefono;
  • Prestiti agevolati;
  • Abbonamenti al trasporto pubblico e welfare aziendale;
  • Utenze domestiche.

Vantaggi fiscali per datori di lavoro e dipendenti

Per gli studi, i fringe benefits rappresentano costi completamente deducibili. Per i dipendenti, entro i limiti stabiliti dalla legge, non sono soggetti a tassazione in busta paga.

I fringe benefits offrono numerosi vantaggi sia per i dipendenti che per le aziende. Eccone alcuni.

Per i dipendenti:

  1. Integrazione al reddito: i fringe benefits aggiungono valore al pacchetto retributivo complessivo, permettendo ai dipendenti di ottenere benefici aggiuntivi oltre al normale stipendio.
  2. Risparmio fiscale: Molti fringe benefits sono esentasse o tassati a un tasso ridotto, permettendo ai dipendenti di ricevere un beneficio maggiore rispetto a un aumento salariale equivalente.
  3. Miglioramento della qualità della vita: benefit come l’assicurazione sanitaria, i buoni pasto, e l’auto aziendale possono migliorare significativamente la qualità della vita del dipendente, riducendo alcune delle sue spese quotidiane.

Per le aziende:

  1. Ottimizzazione fiscale: le aziende possono beneficiare di agevolazioni fiscali sui fringe benefits, riducendo il costo totale del lavoro rispetto a semplici aumenti salariali.
  2. Miglioramento del clima aziendale: i fringe benefits contribuiscono a creare un ambiente di lavoro più positivo, favorendo la lealtà e l’impegno dei dipendenti.

Fringe benefits per dipendenti con figli a carico nello studio odontoiatrico

Ecco cosa cambia nel 2024. Per il periodo di imposta 2024, la soglia di esenzione è pari a:

  • 1.000,00€ per i lavoratori senza figli a carico;
  • 2.000,00€ per i lavoratori con figli fiscalmente a carico.

Qualora il valore complessivo dei fringe benefits superi i limiti previsti, l’intero importo sarà soggetto a tassazione e contribuzione ordinaria, con conguagli che potrebbero influire sulla busta paga.

Si ricorda che i figli sono considerati a carico se:

  • hanno un reddito annuo inferiore a 4.000,00€ fino all’età di 24 anni;
  • hanno un reddito annuo inferiore a 2.840,00€ dopo i 24 anni.

Non è necessario che i figli convivano con il contribuente né che abbiano terminato gli studi o i tirocini in corso.

Novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2024

Per il 2024, la Legge di Bilancio ha introdotto la possibilità per i dipendenti di ricevere fringe benefits sotto forma di rimborso delle utenze domestiche (servizio idrico, energia elettrica, gas naturale) e persino con somme destinate all’affitto o agli interessi sul mutuo della prima casa. Questi benefici si sommano all’esenzione già prevista per le somme erogate o rimborsate per le utenze domestiche. Riteniamo opportuno precisare che per prima casa si intende l’abitazione principale ovvero quella nella quale il contribuente o i suoi familiari dimorano abitualmente.

In conclusione, i fringe benefits sono misure agevolative che il datore di lavoro non è obbligato a corrispondere, ma costituiscono una significativa opportunità per valorizzare il rapporto tra azienda e dipendente, offrendo vantaggi tangibili e fiscali a entrambe le parti.

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2 risposte a “Fringe benefits per dipendenti con figli a carico”

  1. Avatar Alberto
    Alberto

    Gli amministratori possono beneficiare dei fringe benefit?

    1. Avatar Simone Berti

      Buonasera, la risposta è sì. Anche gli amministratori possono beneficiarne, a condizione che i loro compensi siano assimilabili a quelli da reddito da lavoro dipendente o sussista un vincolo di subordinazione tra gli amministratori e la società.

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