Il sistema tessere sanitaria negli Studi Dentistici
Per anni la sola parola tessera sanitaria ha suscitato un reazione di terrore per il mondo odontoiatrico. Infatti dal 2015 il dentista è obbligato all’invio al TS – Sistema Tessera Sanitaria – della fattura emessa al paziente per le prestazioni professionali, mentre per le società odontoiatriche l’obbligo è scattato a partire dal 2016. Se vuoi fare il punto su Il sistema tessera sanitaria negli Studi Dentistici leggi il nostro contributo, se dopo la lettura desideri approfondire il tema richiedi una call-zoom al form nella sezione contatti del nostro sito www.spaziodentista.it.
Il dentista si deve procurare le credenziali di accesso al TS e inviare i dati attraverso un software gestionale o un’applicazione web del Sistema TS.
L’odontoiatra può delegare l’invio della comunicazione sia alle associazioni di categoria, sia a soggetti terzi attraverso l’opportuna funzione “Gestione deleghe” presente sul sito www.sistemats.it
Per l’annualità 2022, come chiarito dal MEF, l’invio delle fatture al Sistema TS deve essere effettuato a cadenza semestrale mentre a partire dal periodo d’imposta 2023 i dati devono essere inviati entro e non oltre la fine del mese successivo alla data del documento fiscale, ciò significa che entro il 28.02.2023 il Dottore dovrà trasmettere i documenti fiscali relativi al mese di Gennaio 2023.
Il suddetto cambiamento non ha una efficacia retroattiva, pertanto per le spese sanitarie relative al secondo semestre 2022 il dentista avrà tempo fino al 31 Gennaio 2023 per poter inviare al Sistema TS le fatture.
L’invio corretto dei dati della della tessera sanitaria è funzione molto delicata in quanto anche la più piccola disattenzione potrebbe comportare l’applicazione di sanzioni fiscali.
L’articolo 23 del decreto 158/2015 sancisce che le sanzioni si applicano nei casi di omessa, tardiva o errata trasmissione dei dati.
Le sanzioni ammontano ad € 100,00 per ogni documento “non comunicato” fino ad un massimo di € 50.000. In caso di errore nell’invio o compilazione della comunicazione, la normativa prevede che la sanzione verrà annullata se entro 5 giorni dalla scadenza si emette una nuova comunicazione corretta.
Nel caso in cui la correzione della comunicazione avvenga entro 60 giorni dalla scadenza, le sanzioni si riducono di 1/3 fino ad un massimo di € 20.000.
La normativa concede anche la facoltà al paziente di richiedere al dentista di non inviare i dati delle proprie spese sanitarie al Sistema TS.
Il cliente potrà esplicitare la richiesta direttamente al Dottore il quale non è tenuto a far firmare nessun documento.
L’unico adempimento che dovrà eseguire il Dottore sarà quello di indicare sulla fattura che “il paziente si oppone alla trasmissione al Sistema TS ai sensi dell’articolo 3 del D.M. 31.07.2015” conservando agli atti la richiesta effettuata dal paziente.
Come vedi gli adempimenti relativi al Sistema Tessera Sanitaria sono molto importanti e la loro esecuzione deve essere effettuata con molta attenzione. Noi di spazio dentisti offriamo una cecklist per le funzioni di controllo ritenuta da molti tuoi colleghi molto utile. Se desideri ricevere una consulenza sull’argomento “Il sistema tessera sanitaria negli Studi Dentistici”, non indugiare e richiedi una call-zoom al form nella sezione contatti oppure richiedi un appuntamento in presenza con i consulenti di spaziodentista.it