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• Che cos’è la neutralità fiscale
• La STP ed i suoi vantaggi

Che cos’è la neutralità fiscale

Grazie alla Riforma Fiscale (D.lgs. 192/2024), è stato introdotto un regime di neutralità fiscale per alcune operazioni straordinarie, tra cui fusioni, trasformazioni, scissioni e, in particolare, il conferimento d’azienda o di uno studio associato in una STP.

Ma cosa significa “neutralità fiscale“? Questo regime consente di effettuare il conferimento di un complesso di attività materiali e immateriali legate a un’attività artistica o professionale in una società per l’esercizio di attività professionali senza che emergano plusvalenze o minusvalenze ai fini fiscali. Un incentivo importante che promuove l’istituzione di forme societarie più strutturate e competitive nell’ambito della libera professione.

La STP ed i suoi vantaggi

Le STP hanno un grande punto di forza: permettono di integrare competenze diverse, poiché il capitale è detenuto esclusivamente da professionisti iscritti ad albi o ordini professionali. Inoltre, queste società possono essere costituite sia come società di persone sia come società di capitali.
Nel caso delle SRL-STP, i vantaggi fiscali sono evidenti: il reddito prodotto è soggetto all’aliquota IRES del 24%, nettamente più conveniente rispetto all’imposizione progressiva dell’IRPEF.

In sintesi, il conferimento in una SRL-STP rappresenta una scelta strategica dal punto di vista fiscale. Non solo si evita l’imposizione a scaglioni tipica dell’IRPEF, ma si elimina anche la tassazione delle plusvalenze, rendendo questa operazione particolarmente vantaggiosa per chi desidera aggregare competenze e rendere più competitiva la propria attività professionale.

Analizziamo i vantaggi con un caso concreto.

Uno studio associato composto da due professionisti, entrambi iscritti a un albo decide di conferire il proprio studio in una SRL-STP per migliorare la gestione e accedere ai vantaggi fiscali. Situazione iniziale: Valore dello studio (attrezzature, avviamento, clientela): 300.000 euro. I compensi percepiti dai professionisti vengono fatturati allo studio i quali però, non vengono tassati in modo unitario ma sono soggetti al regime di trasparenza; ciò significa che i professionisti saranno soggetti alla tassazione con aliquote progressive IRPEF anche per tali redditi. Conferimento in SRL-STP: Prima della Riforma Fiscale, il trasferimento di uno studio avrebbe potuto comportare una tassazione significativa a causa della plusvalenza realizzata. Con le novità introdotte dalla normativa, però, tutto cambia: conferendo lo studio in una SRL-STP, è possibile trasferire tutte le attività materiali e immateriali, come la clientela e il know-how, senza che emergano plusvalenze tassabili. Questo rende l’operazione non solo più conveniente, ma anche un’opportunità concreta per pianificare il futuro con maggiore serenità. Vantaggio Fiscale dato da una tassazione più favorevole: Una volta operativa, la SRL-STP sarà soggetta all’IRES del 24% sul reddito prodotto. Ad esempio, su un reddito annuo di 100.000 euro: SRL-STP: Tassazione IRES = 24.000 euro. Studio associato (tassato con IRPEF progressiva, ipotizzando aliquota media del 35%): 35.000 euro. Risparmio fiscale annuale: 11.000 euro.

Infine, è importante sottolineare che la costituzione di una società tra professionisti offre un’opportunità unica: quella di integrare competenze diverse, creando una squadra più forte e competitiva sul mercato. Inoltre, grazie alla maggiore solidità garantita da questa struttura giuridica, la società avrà accesso facilitato a finanziamenti, consentendo di pianificare e realizzare investimenti strategici per la crescita e lo sviluppo dell’attività.

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