Regali natalizi a clienti e dipendenti
Sei un dentista che ha deciso di fare un omaggio ai clienti o ai propri dipendenti per le festività natalizie? In questo contributo Regali natalizi a clienti e dipendenti tratteremo le opportunità fiscali che la normativa italiana concede al dentista. Parliamo di un’opportunità che il fisco concede a tutti i professionisti, compresi coloro che esercitano mediante Srl odontoiatriche o Srl Stp. Le norme fiscali che analizziamo sono molto interessanti per ottimizzare il carico fiscale annuale ma devono essere trattate con la dovuta attenzione.
Ma adesso entriamo nei particolari. Le opportunità fiscali che sono concesse ai singoli professionisti sono diverse da quelle concesse alle società. In questo contributo trattiamo distintamente varie casistiche.
Indice
Gli omaggi del professionista individuale ai clienti
Vediamo nel dettaglio cosa succede per gli omaggi del professionista individuale ai clienti.
Se sei un dentista che esercita l’attività come professionista individuale con partita IVA, il fisco ti consente di acquistare omaggi da regalare ai tuoi clienti nel limite dell’1% dei compensi percepiti nel 2023. Questo significa che se i tuoi compensi, o volume di affari, sono pari ad euro 500.000, il fisco ti permette di “scaricare” omaggi fino alla somma di euro 5.000.
Ti ricordiamo che gli omaggi natalizi non devono necessariamente essere collegati alla tua attività. Quale professionista del settore medico, potrai ad esempio omaggiare tutti i clienti con uno spazzolino da viaggio oppure con una penna con evidenziato il nome del tuo studio.
Per i clienti più rilevanti potresti valutare anche l’acquisto di un omaggio più importante quale ad esempio un cesto natalizio. Ricorda che la somma di tutti i tuoi omaggi deve comunque essere sempre contenuta nei limiti dell’1% dei tuoi compensi annui.
Purtroppo, se sei un professionista individuale con partita Iva in regime forfettario, il fisco non ti consente di scaricare nessun costo per l’acquisto di omaggi per i tuoi clienti a causa della determinazione forfettaria del reddito.
Gli omaggi della società odontoiatrica ai clienti
Se eserciti la professione con una società odontoiatrica le norme sugli omaggi sono diverse.
Per le società che decidono di acquistare omaggi per i propri clienti, il costo sostenuto è sempre interamente scaricabile se il valore unitario del bene è inferiore ad € 50,00. Questo significa che, se la società decide di regalare ai propri clienti un dentifricio oppure un portachiavi brandizzato, il costo unitario di ogni singolo gadget non deve essere di valore superiore ad € 50,00. Anche in questo caso, come per i professionisti, gli omaggi natalizi non devono essere obbligatoriamente collegati alla tua attività.
Se hai dei clienti più importanti ed hai deciso di fare loro un regalo più considerevole, la norma varia ulteriormente. Infatti per l’acquisto di omaggi da regalare di importo unitario superiore ad € 50,00 il costo sostenuto è totalmente deducibile ai fini Ires nel limite dell’1,5% per compensi inferiori a 10 milioni di euro.
Gli omaggi ai dipendenti
Hai uno studio dentistico in cui sono presenti dipendenti e quest’anno hai deciso di renderli felici facendogli un regalo?
Il fisco consente di scaricare interamente il costo sostenuto per l’acquisto dell’omaggio, sia nel caso in cui eserciti la tua attività professionale individualmente sia che la eserciti mediante una Srl. Per il dipendente l’omaggio ricevuto rientra tra i fringe benefits e non verrà tassato in busta paga.
Ti ricordiamo che esclusivamente per l’anno 2023, il limite di esenzione contributiva e fiscale sui fringe benefits si è innalzato fino ad € 3.000,00 per dipendente.
La cena natalizia con i dipendenti
Un’opportunità poco sfruttata da tanti professionisti con dipendenti riguarda la consueta cena nell’ultima settimana lavorativa che precede il Natale.
In questo caso, il fisco viene decisamente incontro ai professionisti, sia che esercitino la loro attività individualmente sia che la esercitino mediante una Srl. Il costo della cena natalizia è deducibile nella misura del 75% del costo nel limite del 5 per mille delle spese sostenute per prestazioni di lavoro dipendente.
Facciamo insieme due calcoli: se hai due assistenti alla poltrona assunti come dipendenti a tempo indeterminato per un costo complessivo annuo pari ad euro 70.000, il fisco ti consente di portare in deduzione dal reddito professionale o d’impresa una cena natalizia fino ad un costo pari a 262,50 euro ossia un importo pari al 75% del 5 per mille di 70.000. |
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