Vendere lo studio dentistico in Toscana
La vendita dello studio dentistico è un momento importante per il professionista, ed è spesso contornato da problemi giuridici e fiscali. La normativa fiscale è stata per molti anni un motivo di deterrenza alle operazioni di passaggio degli studi. In questo articolo “Vendere lo studio dentistico in Toscana” esaminiamo lo stato dell’arte con un focus particolare per il mondo dei dentisti toscani.
Indice
- Le novità fiscali per i dentisti
- Consulenti per la costituzione di società odontoiatriche
- I dentisti con società in Toscana
- Conferimento in società senza pagare imposte
- La costituzione di una s.r.l. s.t.p. in Toscana
Le novità fiscali per i dentisti
La riforma dei redditi di lavoro autonomo permette aggregazioni e riorganizzazioni degli studi odontoiatrici senza pagare imposte. Il dentista che desidera conferire lo studio odontoiatrico in società può usufruire della neutralità fiscale.
Nel nostro blog abbiamo già trattato dell’opportunità per un dentista di costituire una società per l’esercizio della sua attività professionale. Ma conviene davvero costituire una società per un dentista? E quali norme particolari regolano la costituzione di una società odontoiatrica in Toscana? Cosa significa società tra professionisti? Oggi rispondiamo a tutti i quesiti.
Consulenti per la costituzione di società odontoiatriche
Prima di darti consigli su come costituire una società odontoiatrica in Toscana vogliamo ricordarti che, noi di Spaziodentista, siamo una branch dello studio BERTIVETTORI dedicata ai momenti importanti della vita professionale del dentista.
Leggendo gli articoli del nostro blog o guardando i nostri video avrai già ricevuto molte indicazioni, in particolare, se stai valutando la costituzione di una società odontoiatrica ti invitiamo a leggere i seguenti contributi.
👉 Da studio odontoiatrico a società: Sfruttare al massimo le deroghe al principio di proporzionalità 👉 Costituire una società 👉 Cosa è una s.t.p. Se sei un dentista ed eserciti in Toscana ti consigliamo di leggere il nostro articolo: 👉 I vantaggi di una S.t.p. odontoiatrica in Toscana |
I dentisti con società in Toscana
Nel panorama odontoiatrico toscano, le società a responsabilità limitata (Srl) stanno guadagnando terreno come forma giuridica preferita per la gestione degli studi dentistici. Secondo i dati reperiti dalla banca dati Telemaco (data della ricerca: 23/05/24), nella regione Toscana sono presenti 250 Srl, di cui 45 sono Srl Società Tra Professionisti (Stp), che combinano i vantaggi delle Srl con i requisiti professionali specifici per gli odontoiatri. La ricerca effettuata con il codice ATECO 86.23, relativo all’attività degli studi odontoiatrici, rivela un totale di 461 studi operanti in varie forme giuridiche, comprese imprese individuali, società di persone e società di capitali. Questi numeri sottolineano la crescente tendenza dei dentisti toscani a optare per strutture societarie che offrono una gestione più efficiente e una maggiore protezione patrimoniale, mantenendo al contempo alti standard di conformità normativa e qualità del servizio.
Conferimento in società senza pagare imposte
L’argomento della costituzione della società in odontoiatria è particolarmente sentito nel 2024, in quanto tra le misure dedicate al lavoro autonomo, contenute nella schema di decreto legislativo di revisione dei redditi di lavoro autonomo, è stata disciplinata la neutralità fiscale delle operazioni di aggregazione e riorganizzazione degli studi professionali.
Abbiamo già scritto nel nostro blog a proposito di questo argomento, leggi l’articolo 👉Neutralità fiscale: da studio odontoiatrico a Srl Stp. |
La neutralità fiscale non si applica ad ogni società odontoiatrica, ma soltanto alle società tra professionisti (Stp).
Ecco perché da ora in poi tratteremo di società tra professionisti e non di società strutture sanitarie.
Ma cosa significa neutralità fiscale? Per capire l’opportunità dobbiamo fare un passo indietro nel tempo. L’amministrazione finanziaria ha sempre considerato realizzative le operazioni di conferimento. Secondo il fisco il passaggio dal regime di lavoro autonomo al regime fiscale che regola la Stp – ossia al regime di reddito di impresa – è come se fosse una vendita dello studio, con le regole proprie del Testo Unico delle Imposte sui Redditi.
Finalmente, con la riforma fiscale, il legislatore ha previsto che il conferimento di uno studio in società tra professionisti è fiscalmente irrilevante.
La norma permette il conferimento di attività materiali e immateriali, compresa la clientela, e di passività riferibili ad attività professionali in Stp. Il conferimento non genera imposte sui redditi quando:
- il valore delle partecipazioni ricevute dal soggetto conferente deve essere imputato in un ammontare corrispondente alla somma algebrica dei valori fiscalmente riconosciuti delle attività e passività conferite;
- la società neocostituita deve subentrare in relazione a quanto ricevuto, nella posizione fiscale del soggetto conferente, indicando in un apposito prospetto di riconciliazione i dati esposti nelle scritture contabili e i valori fiscalmente riconosciuti.
In questo articolo trattiamo del conferimento di uno studio individuale in società tra professionisti, spesso in forma di s.r.l., ma sappi che la norme sulla neutralità fiscale si applica anche:
- agli apporti in associazioni senza personalità giuridica e in società semplici costituite per l’esercizio di arti e professioni;
- agli apporti di associazioni professionali in altre associazioni o società tra professionisti;
- alle trasformazioni, fusioni e scissioni di società tra professionisti e di associazioni e società semplici costituite per l’esercizio di arti e professioni
- al trasferimento di attività materiali e immateriali, compresa la clientela e di passività riferibili ad attività professionali svolte in forma individuale per causa di morte o per atto gratuito.
Anche ai fini Iva non vi sono imposte da pagare. Il conferimento di studio in società tra professionisti non costituisce né cessioni di beni né prestazioni di servizi.
La costituzione di una s.r.l. s.t.p. in Toscana
Le nuove norme fiscali incentivano dunque il passaggio da studio individuale ad associazione professionale o a società tra professionisti. Il modello più utilizzato dai professionisti toscani è sicuramente quello di s.r.l. s.t.p..
Nel nostro articolo 👉 I vantaggi di una S.t.p. odontoiatrica in Toscana abbiamo affrontato anche l’argomento inerente alle opportunità che legge regionale offre, laddove il veicolo societario scelto dal dentista sia una società tra professionisti. |
Per le società tra professionista il Regolamento 17 novembre 2016 n. 79/E ha espressamente equiparato il profilo autorizzatorio delle società tra professionisti agli studi individuali.
Leggiamo l’articolo 15-bis del Regolamento 79/E rubricato “Studi associati di altre professioni sanitarie e società tra professionisti (articolo 17 della l.r. 51/2009)”:
1. Ai fini del presente regolamento sono soggetti a segnalazione certificata di inizio attività gli studi associati di altre professioni sanitarie e le società tra professionisti che non richiedono, ai sensi delle disposizioni di cui al Capo IV della l.r.. 51/2009, l’accreditamento istituzionale.
2. Sono, invece, soggetti ad autorizzazione gli studi associati di altre professioni sanitarie e le società tra professionisti che richiederanno, ai sensi delle disposizioni di cui al Capo IV della l.r. 51/2009, l’accreditamento istituzionale.
In sostanza, la normativa regionale considera “studio professionale”, oltre allo studio individuale, anche lo studio associato e la società tra professionisti. Nelle Frequently Asked Questions (FAQ) pubblicate sul sito dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Firenze è possibile trovare la puntualizzazione di questo beneficio, che consiste nella possibilità di costituire una s.t.p. odontoiatrica soltanto con SCIA e non con autorizzazione sanitaria. Soltanto nell’ipotesi, peraltro remota, di accreditamento al SSN rimane obbligatoria la richiesta di autorizzazione sanitaria come per le strutture sanitarie.
Se stai pensando di vendere lo studio dentistico e ti trovi a dover fronteggiare la normativa regionale toscana, rivolgiti agli esperti di Spaziodentista.
Il nostro team è in grado di assisterti in ogni step di questo delicato percorso!
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